Carletto Romeo
Siderno Nascosta Reportage
Siderno Nascosta Reportage
Ho visitato “Palazzo Malgeri” nella prima serata di “Siderno Nascosta” per l’iniziativa “Palazzi in Mostra”
La Siderno del passato che non conosci e che “oggi” nel presente, hai a 200 metri da casa, nel cuore della tua città, per cui devi far ammenda, perché ne sei completamente ignorante!
La mia visita è stata piacevolmente “guidata” dalla stessa proprietaria di Palazzo Malgeri, la Prof.ssa Antonella Oliva, che mi ha raccontato di alcuni passaggi fondamentali nella storia dell’immobile:
Costruito ai primi del 1900, ristrutturato da Antonio Malgeri nel 1924 e arrivato ai giorni nostri con alcune piccole modifiche che non ne hanno mai intaccato lo stile iniziale e nemmeno il suo valore architettonico e artistico che davvero io stento a quantificare.
Mi hanno accompagnato altresì, i responsabili dell’associazione politico-culturale Siderno2030 promotrice dell’iniziativa, Antonio Commisso e Antonella Avellis fra tutti, coi quali abbiamo realizzato di come il Palazzo sia rimasto tale e quale per questi 100 anni di storia e oggi ne possiamo godere in pienezza in questa “tre giorni di visite”.
“Palazzi in mostra” aveva già stupito tutti i suoi visitatori nella prima edizione, con il primo evento che ha visto protagonista indiscussa “Villa Russo”, un’altra perla che il territorio di Siderno può vantare.
In entrambi i casi è chiaro l’intento di riscoprire e valorizzare l’immenso patrimonio storico, architettonico e culturale di Siderno, provando anche a cambiare finalmente l’identità di un centro che non può sempre essere descritto per le cose peggiori.
Siderno vuole così creare i presupposti perché si diventi capaci di tessere un percorso culturale unitario, coinvolgendo tutti i luoghi d’eccellenza storici ed artistici, provando anche a “unire” anziché “dividere” le altre comunità della locride.
Un progetto ambizioso e anche tortuoso per certi aspetti “atavicamente” complessi alle nostre latitudini, ma non per questo utopico da realizzare.
Già all’ingresso rimango folgorato per l’androne ottagonale che mi accoglie e… Chiamalo pure cortile!
Vado un po’ col naso all’insù e ti becco le stelle del cielo sidernese. Un posto d’altri tempi, dove i balconi e le finestre danno tutti, come fosse un incontro intimo, su tale “cortile”, che ti incute fin da subito la giusta attenzione, nel mio caso anche adrenalina, nel visitare e “scoprire” posti nuovi.
Al primo piano, Palazzo Malgeri mi accoglie con le prime stanze che sanno di lusso e di storia antica, dove è stata allestita per l’occasione una mostra fotografica, esposizione collettiva con opere di molti artisti, fotografi amatoriali e professionisti.
A colpirmi subito sono gli affreschi che ogni soffitto vanta, mi si perdoni il termine forse poco artistico.
A stupirmi sono gli abiti settecenteschi esposti in tutte le stanze e che destano in me la curiosità sui loro effettivi proprietari, proprietarie, essendo tutti abiti femminili.
A stendermi del tutto poi ci pensano i giornali dell’epoca… Date del tipo, 23 settembre 1900, mi mettono praticamente i brividi!
Ciliegina sulla torta un Pianoforte di inestimabile valore…
Arrivo in terrazzo e l’aria di Siderno stasera mi sembra più fresca, più leggera, più…
Se la lodevole iniziativa di Siderno2030 porterà o meno a fare della Locride la “Capitale della cultura 2025” non lo so!
Quello che invece so per certo è che iniziative del genere hanno la mia priorità e il mio assoluto e incondizionato consenso!
“Siderno Nascosta” ti attende ancora stasera 30 e domani 31 luglio dalle ore 19 alle ore 23.00!
Aspettando il prossimo Palazzo in Mostra…
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