Siderno: numerosi i ritrovamenti speciali segnalati in diversi punti della città.

A molti potrà sembrare la provocazione del solito scrivano zuzzurellone.

Purtroppo non è così!

Si tratta dell’ultimo caso di cattiva “educazione civica” riscontrato a Siderno.

Il primo ritrovamento, se così possiamo chiamarlo, risale al mese di aprile scorso: un catetere integrale con tanto di sacca “piena” e relativi “necessaire”, abbandonati in bella vista sul marciapiedi.

Da allora i casi si sono moltiplicati: aiuole, marciapiedi, bordo strada, si sono visti recapitare involucri di tale foggia, in numerosi punti della città.

Molti sono stati i cittadini che hanno segnalato tali ritrovamenti speciali.

Molte le vie interessate dal fenomeno.

A quanto pare, “ignoti” cittadini non operano una “corretta” raccolta differenziata.

O forse, tali “ignoti” non possono nemmeno fare la raccolta “differenziata”, poiché non sono iscritti al ruolo della TARI comunale.

Vanno così a prender posto tra coloro che “differenziano a modo loro”, elargendo spazzatura di ogni genere, sul lungomare, sui giardini altrui, in mezzo alla strada poco trafficata, o, di notte, anche sotto casa tua…

Inutile fare supposizioni, a questo punto.

Tutte le segnalazioni sono stare gestite al meglio dal personale dell’ufficio comunale preposto, che ha disposto il “ritiro” del rifiuto speciale, nel più breve tempo possibile.

Cateteri e affini sono annoverati come “Rifiuti speciali”, hanno quindi una loro gestione particolare ed esclusiva.

Rimane il problema: oggi qui, domani a Sud, dopo domani a Nord…

Siderno ha una “banda del catetere”, attiva in tutto il territorio, che da qualche parte deve pur eliminare il “bottino”.

Amministrazione Comunale, Ufficio dei Vigili Urbani e Forze dell’Ordine, tutti avvisati, brancolano nel buio, per ora…

Chissà, forse qualche attenta telecamerina svelerà il segreto…

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