“il difficile è non lasciarsi abbattere dai momenti brutti, devi considerarli un dono, un dono crudele ma pur sempre un dono”

Peter Cameron da “Un giorno questo dolore ti sarà utile” (Adelphi – 2007)

“Non affannatevi dunque per il domani, perché il domani avrà già le sue inquietudini: a ciascun giorno basta la sua pena”

Signore Gesù “Discorso della montagna”

“Adesso so cosa devo fare! Devo continuare a respirare, perché domani il sole sorgerà, e chissà la marea cosa può portare”

Chuck Noland (Tom Hanks) da ”Cast Away” (Robert Zemeckis – 2000)

“The smile on your face let’s me know that you need me. There’s a truth in your eyes saying you’ll never leave me. The touch of your hand says you’ll catch me wherever I fall. You say it best when you say nothing at all!”

Ronan Keating “When you say nothing at all” (1999)

“Vuoi sapere qual è la verità sul tuo conto? Sei una fifona, non hai un briciolo di coraggio, neanche quello semplice e istintivo di riconoscere che a questo mondo ci si innamora, che si deve appartenere a qualcuno, perché questa è la sola maniera di poter essere felici. Tu ti consideri uno spirito libero, un essere selvaggio e temi che qualcuno voglia rinchiuderti in una gabbia. E sai che ti dico? Che la gabbia te la sei già costruita con le tue mani ed è una gabbia dalla quale non uscirai, in qualunque parte del mondo tu cerchi di fuggire, perché non importa dove tu corra, finirai sempre per imbatterti in te stessa”

Paul Varjak (George Peppard) da “Colazione da Tiffany” (Blake Edwards – 1961)

“Lo sapevate che la malattia più diffusa al mondo è l’amore? Ma non preoccupatevi perché, sebbene sia molto diffusa e praticamente inevitabile, non è mortale. Certo in alcuni casi può diventare cronica, e te la porti appresso per tutta la vita, ma la maggior parte delle volte è una specie d’influenza, diciamo un raffreddore, con il tempo passa e tutto quello che ti rimane… sono un bel po’ di fazzoletti usati!”

Francesco (Marco Giallini) da ” Tutta colpa di Freud” (Paolo Genovese – 2014)

“Non sono sicuro di averti dentro di me, né di essere dentro di te, e neppure di possederti. E in ogni caso, non è al possesso che aspiro. Credo invece che siamo entrambi dentro un altro essere che abbiamo creato, e che si chiama “Noi”

Robert Kincaid (Clint Eastwood) da “I ponti di Madison County” (Clint Eastwood – 1995)