Un anno e 2 mesi di tribolazioni, grandi sofferenze e problemi per il settore eventi dopo l’esplosione della pandemia mondiale.
Dico eventi per includere certamente tutto il mondo dello spettacolo live, delle feste, dei matrimoni e dell’animazione pubblica e privata.

Chiusure e coprifuoco per musicisti, cantanti, presentatori, animatori, fotografi, video-maker, addetti agli addobbi, fiorai, chef, camerieri e tutte le maestranze al servizio dei ristoranti e delle sale eventi, wedding planners e affini, e mi perdonino tutti coloro che lavorano nell’indotto se non li riporto qui. Insomma un bel po’ di gente rimasta SENZA LAVORO… un bel po’ di famiglie fortemente interessate… un bel po’!

Inutile star qui a ripercorrere le tappe di questo disastro, tanto meno star a recriminare o a dar colpe a questo o a quel paese, a questo politico o quel virologo.
La situazione è DRAMMATICA ed è sotto gli occhi di tutti!
Solo chi non vuol vedere rimane insensibile e cieco.

Chi?

Chi ha mantenuto inalterato il proprio stipendio nonostante la pandemia, chi non ha perso un centesimo durante il lock-down totale, chi è stato mantenuto e tutelato dal nostro stato, chi, anche rimanendo a casa, ha trovato un bel giorno il suo bel bonifico con lo stipendio mensile, chi è rimasto seduto in poltrona al suo posto fisso non importa se col ROSSO, COL GIALLO O CON L’ARANCIONE… chi… chi… e chi…

Chi NON può capire cosa si provi a NON poter lavorare e allo stesso tempo dover provvedere ai bisogni essenziali del vivere quotidiano della propria famiglia!

Come se non bastasse anche la BEFFA di uno stato che ti CHIUDE e nonostante sappia che non puoi far redditto, lo stesso stato ti CHIEDE le solite tasse con le solite maniere, sia al livello locale che nazionale.

LUI CHIUDE E POI… CHIEDE… COME SE NULLA FOSSE!

E se TU, ai tuoi costi fissi ci sei abituato da tempo (fitti, luce, spese vive, varie ed eventuali) e fai uno sforzo fuori dal comune per pagar tutto come sempre, sapere che lo stesso stato che ti CHIUDE per un anno e 2 mesi, sia sempre lì pronto a CHIEDERE o secondo alcune linee di pensiero a… ESTORCERE le stesse tasse e… contributi inps e… iva e… irpef e… tari e… imu e…

Allora la cosa ti fa un po’ INCAZZARE!

E dire che per mesi loro, “i nostri condottieri”, hanno promesso che il 2021 sarebbe stato esente da tasse e imposte e altri balzelli…

SOLO PROMESSE… del resto da 20 anni con “preciso disegno politico”, hanno messo in ginocchio le partite iva italiane a favore di altre priorità, altre vicissitudini, altri interessi molto più importanti, nazionali o esteri.

Qualcuno da Roma dice che si è fatto tanto coi ristori o bonus o chiamali come ti pare.

Si certo, come no! I ristori ci sono stati eccome… qualcuno tra i più fortunati è riuscito con quei soldi a pagarci le tasse del 2020… Qualcuno nemmeno quelli… qualcuno li ha usati per sfamare la famiglia sul lastrico!
E poi…

Dai salotti buoni arrivano sempre le voci di coloro che:
“è per il bene di tutti…”
“bisogna sacrificarsi…”
“un mese ancora e poi…”

Parla gente che magari non ha lavorato un giorno in vita sua!

Certo, ma io chiedo da sempre se il virus viaggi esclusivamente di notte dopo le 22,00.
Mi chiedo se si diffonda solo alle feste, ai matrimoni, al cinema, ai ristoranti, in teatro o in discoteca.
Lo chiedo… perché se ci fossero delle prove concrete di tutto ciò… se così fosse davvero…

Allora va bene, rimaniano tutti a casa ancora per tutto il tempo che serve ma… Da domani per GIUSTIZIA , caro stato, le tue “estorsioni” di cui sopra, NON ME LE FAI PAGARE PER TUTTO IL PERIODO DI CHIUSURA E PER I PROSSIMI 2 ANNI.
Qui siamo alla FAME e nessuno vuole ELEMOSINE!

Oppure cari signori del “so tutto io”, voi che dai salotti buoni ogni sera pontificate… da domani vi suggerisco un’idea RIVOLUZIONARIA:

“PER SOLIDARIETA’ SOCIALE ITALIANA tutti gli stipendiati (che in pandemia non ci hanno rimesso ancora un centesimo) perdono alla fonte il 50% del loro mensile a favore delle categorie CHIUSE PER DECRETO”

Così per una buona volta ci dimostrate la vostra solidarietà coi fatti e non…
come al solito “A PAROLE COL CULO DEGLI ALTRI”.

Ormai mi fanno ridere gli esponenti di partito in tivvù, qualunque sia il loro colore, il loro credo e la loro idea di paese, quando ogni sera aprono bocca dicendo: “capisco lo sfogo e la situazione degli italiani che sono bloccati senza lavoro in questo momento”… “CAPISCO” “CAPIRE” “COMPRENDO”

Ma daii, smettila!
Per decenza taci! Evita! Taci!

Provocazioni a parte, che rimarranno nell’alveo di questo blog…

E’ il momento di far sentire la propria voce!

Siamo stufi dei soliti proclami e delle solite promesse disattese.

Proviamo ad essere concreti e come operatori della Costa dei Gelsomini proviamo per una volta ad essere TUTTI UNITI per una GRANDE MANIFESTAZIONE da organizzare per la prossima settimana.

Proveremo a spiegare che il coprifuoco alle 22,00 NON E’ UNA RISORSA ANTICOVID! E’ UNA SCEMENZA!

Proveremo a spiegare come si possa fare un evento in SICUREZZA negli spazi adeguati e con tutte le norme RIGIDE del PROTOCOLLO.

Proveremo a dire che se un CINEMA dispone di 300 posti e tu ne consenti 50 ben DISTANZIATI… non è certo più pericoloso di un supermercato, o di una chiesa o di uno stadio per le partite dei campioni, o di uno studio televisivo per le riunioni dei “Soloni del sapere” o di un ufficio delivery di amazon o di una banca o di un ufficio postale o di una assicurazione o semplicemente di un bus o di una metropolitana!

Devo continuare? Hai capito?

Insomma il principio è sempre lo stesso…
Se dobbiamo PAGARE un prezzo, allora che sia UGUALE PER TUTTI!

Noi dobbiamo LAVORARE…
Noi vogliamo LAVORARE…
Fateci solo LAVORARE…

Ti aspettiamo e ti informeremo in questi giorni su date e orari della manifestazione!

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