Carletto Romeo
Preghiera per Teresa
Preghiera per Teresa
Teresa è una ragazza forte! Teresa è una donna forte!
Teresa è una ragazza sidernese che oggi ha subito un grave incidente.
L’ho conosciuta a ridosso del suo 18° compleanno perché mi aveva scelto come animatore della sua festa. Ma il fato, spesso crudele con la sua famiglia, aveva già allora messo uno zampino doloroso.
Ricordo ancora ora il tono, la dignità e la maturità di Teresa nella telefonata che mi annunciava che, per sua scelta precisa, non avrebbe festeggiato più nel giorno naturale del compleanno.
Quando dopo oltre un mese la sua festa ebbe luogo, ricordo ancora i momenti che Teresa volle dedicare e condividere con tutta la sua grande famiglia e ancora una volta dimostrò, a quei pochi che ancora non la conoscevano, di che pasta è fatta!
Teresa è una ragazza forte! Teresa è una donna forte!
Negli anni altre brutte pagine dolorose nella sua famiglia, con perdite davvero pesanti e strazianti: ancora una volta, ho visto in Teresa la tempra e la personalità dei grandi e dei forti.
No, non i grandi e i forti di oggi… No! Non quelli che devono dimostrare a tutti i costi di avere e possedere e spendere ciò che non hanno guadagnato, ciò che non hanno conquistato, ciò che non hanno meritato!
Teresa è una donna forte da sempre: a scuola, nelle parentesi lavorative saltuarie, all’università e ora, da qualche tempo, nel suo nuovo ruolo istituzionale.
Ricordo bene con quale professionalità e garbo è stata a svolgere il compito che il suo lavoro comporta: nelle cose positive, vedi la precisa opera di accompagnamento agli operatori sanitari nella vaccinazione a domicilio per i soggetti invalidi e allettati, come anche nelle situazioni “negative” come per esempio l’elevazione di una multa per una infrazione riscontrata.
Nei due casi, Teresa è rimasta al suo posto: l’ufficiale ha fatto il suo dovere, l’amica ha “semplicemente” sorriso, senza favoritismi o altre manfrine tipiche del nostro loco natio.
Teresa è una donna forte!
Teresa ha scelto di rimanere a Siderno, consapevole che qui per quelli preparati e moralmente retti, non c’è vita facile!
Teresa ha scelto di non seguire le orme di molti altri sidernesi che altrove hanno realizzato i propri obiettivi professionali, in luoghi, questo va ricordato, molto più attivi e performanti del nostro Sud che arranca.
Teresa ha scelto di lottare e di provarci… Qui!
Qui dove nessuno ti riconosce il valore e le tue capacità!
Qui dove siamo campioni nel celebrare “solo” quelli che “tornano” da vincitori, ma i cui primati sono stati conseguiti al Nord o addirittura fuori Italia e mai qui al Sud, con triplo sforzo e quadruple difficoltà!
Teresa oggi… Ha fatto il suo dovere, ha seguito il proprio istinto, ha seguito l’input della sua abnegazione al lavoro.
Un altro al suo posto se ne sarebbe fregato! Un altro avrebbe omesso, avrebbe fatto il lavativo, avrebbe fatto quello che in tutta Italia viene riconosciuto come: “l’imboscato”.
Teresa ora lotta per la vita…
Io voglio elevare al cielo una preghiera stanotte e domani, dopodomani e… fino alla lieta notizia del suo risveglio.
Dio Onnipotente che tutti guardi e tutti proteggi da lassù, salva Teresa!
Ma voglio fare di più: se oltre a Dio Onnipotente che, si sa bene, è per tutti indipendentemente buoni o cattivi, ci fosse un DIO “solo per alcuni”…
“Solo per” quelli che fanno sempre il proprio dovere, per gli avveduti, per gli assennati, per quelli che seguono le regole morali e deontologiche anche a costo di perdere guadagni e notorietà, quelli capaci, quelli preparati, che hanno studiato e meritano così un ruolo, quelli rispettosi delle regole e dei precetti, quelli pieni di vita, quelli saggi, che alle avversità rispondono con un disarmante sorriso e con la filosofia del far bene…
Se c’è questo DIO “solo dei buoni”…
Salva Teresa!
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