Carletto Romeo
Pollo Arrosto Day
Lo sai che oggi è il Pollo Arrosto Day?
Quante volte hai pensato alla scena tipica del pranzo/cena in famiglia con al centro del tavolo un grosso esemplare di Pollo Arrosto in bella vista circondato da un esercito circolare di patate?
Bella scena, vero?
Devi sapere che da 4 anni Unaitalia, l’associazione che riunisce le aziende avicole della Penisola, celebra proprio il 2 ottobre la giornata del pollo arrosto.
La manifestazione è assolutamente giustificata dai dati di consumo che parlano chiaro:
la carne di pollo è la preferita dagli italiani e la più consumata al mondo.
Il rapporto Ismea, con dati relativi ai primi 6 mesi del 2020, dice che le carni avicole rimangono le più consumate (35% della spesa), seguite dalle carni bovine (33%) e suine (20%).
Il consumo pro-capite degli italiani è di circa 20 kg, in Unione europea si attesta invece a 25,3 kg, con una crescita del 23% negli ultimi 10 anni (dati Ue 2019).
Notevole anche il consumo al mondo, Nord America (47,4 kg pro capite nel 2016-2018), Oceania (33,6 kg) e Sud America (32,2 kg).
Questa quarta edizione del Pollo Arrosto Day diventa social… e te pareva!
La sfida è lanciata a livello globale con l’hashtag #polloarrostovsmondo.
Ovviamente non la prendere “alla lettera”, non è mica una guerra tra arti culinarie diverse!
Si tratta invece di un’opportunità di “viaggio-virtual-gastronomico” col quale scoprire tutti i Paesi dove il pollo arrosto è un piatto gradito, dove ha tradizioni particolari e dove diventa addirittura piatto feticcio!
Chef di fama mondiale come Heston Blumenthal, Daniel Humm ne hanno fatto il proprio cavallo di battaglia… ops forse dovevo dire “pollo da combattimento”?
C’è chi come Francis Mallmann ne fa il protagonista della sua scenografica cottura “al hilo” di derivazione popolare argentina.
Per tutta la giornata troverai online una maratona di eventi con ricette celebri o meno, cuochi stellati o perfetti sconosciuti.
Troverai il calendario completo su www.vivailpollo.it
Alle 11: sfida social #polloarrostovsmondo con gli utenti chiamati a condividere foto e
video delle varie ricette del mondo.
Alle 11.30: sfida tra 2 big come Francesco Apreda e Cristina Bowerman.
Il primo propone “pollo arrosto alla romana” in 2 versioni: dalla classica coi peperoni a quella che unisce la glassatura teriyaki di derivazione giapponese e la marinatura del pollo tandoori di origine indiana.
La Bowerman si concentra invece sul “Southwest Chicken” ispirato alla cultura statunitense.
Alle 12: Sonia Peronaci giudica le preparazioni di dieci food blogger, che si sfideranno sul tema #polloarrostovsmondo ispirandosi agli ingredienti di tre diversi continenti.
Spazio anche per evocare la ricetta cult di Julia Child: pollo con erbe aromatiche nella cavità e una generosa spennellata di burro finale e miele per caramellizzare alla maniera francese.
Scoprirai inoltre le marinature speziate della Giamaica per il Jerk Chicken;
Il pollo con salsa teriyaki giapponese o la tecnica di cottura ancestrale indiana,
in forno di argilla ad altissime temperature, con la protezione di una marinatura che evita alla carne di seccare.
Non poteva certo mancare Nonna Rosetta, la nonna più amata dal web con i “nipoti” di Casa Surace.
E qui per la serie “copiando si impara” ecco qualche consiglio per non sbagliare la cottura tradizionale!
Nel forno è essenziale che le cosce, più grasse e carnose, si trovino nella parte più calda, e che il petto (che cuoce prima e tende ad asciugarsi) in quella meno calda. L’importante è irrorare costantemente l’arrosto con i suoi succhi di cottura e aggiungere olio o burro sulla pelle per evitare che si asciughi.
Nella versione allo spiedo, occorre tenere il pollo a giusta distanza dal calore: il movimento rotatorio lento e costante non seccherà la carne, ma le conferirà quella doppia consistenza che fa la differenza.
GRAZIE quindi al Pollo Arrosto Day…
Un pretesto succulento per viaggiare attraverso la cucina, in un momento in cui viaggiare risulta ancora complicato.
E tu, il Pollo Arrosto… come lo prepari?