Pasqua e Pasquetta

Riflessione dolce-amara... più amara che dolce, prima, durante e dopo Pasqua e Pasquetta 2022.

Pasqua e Pasquetta


Pasqua e Pasquetta 2022

Come fu… Come non fu… Eccoci qui arrivati alla Santa Pasqua 2022…

Bisogna ammettere che in questi 2 anni non ci siamo fatti mancare proprio nulla!

Quando pensavi di uscire finalmente dal blocco delle restrizioni e dello stato di cose profondamente snaturato dalla pandemia…

Quando credevi finalmente di poter respirare un po’ di tranquillità personale, familiare, affettiva, lavorativa, nazionale e internazionale…

Eccoci qui ad assistere “impotenti”, ogni minuto, all’escalation dei “potenti” di turno…

Eccoci a Pasqua 2022 a stretto contatto con la guerra!

“Pasqua”, termine che, senza scomodare nessuno, significa PACE!

E “uomo”, termine che, senza scomodare nessuno, significa anche GUERRA!

Si perché l’uomo è così bravo, buono e bello… ma anche vile, violento e assassino!

Ciclicamente tale animale senziente, o presunto tale, con tutto il rispetto per il mondo animale, deve dimostrare la propria superiorità sul vicino, sul simile, sul sangue del suo sangue e deve affondare i propri artigli e annientarlo! Caino!

L’uomo è l’unico capace di uccidere un suo simile non per fame ma per rabbia o avidità.

Parole di Erasmo da Rotterdam e… Come dargli torto? Come farlo ancora oggi?

Davanti alle conquiste “decantate” da tutti, alla tecnologia imperante, alle macchine intelligenti che presto “prenderanno” il nostro posto… A luminari e benefattori che ci organizzano la vita “prossimamente” sugli schermi di Marte… Un altro pianeta e…

Ancora nessun “luminare”, nessun “magnate”, nessun “benefattore” che sia riuscito a trovare il “segreto” per evitare guerre, conflitti, morti, fame e povertà in “questo” disgraziato pianeta!

Un pianeta nelle mani di 4 mentecatti… 4 pazzi che non saranno “contenti” prima di un’altra Hiroshima, di un’altra Nagasaki!

Un mondo dove, se nostro Signore Gesù Cristo dovesse tornare, con l’intento di redimerci e salvarci… non so proprio da dove dovrebbe cominciare!

Povero Cristo!

Lascia stare, siamo irredimibili!

Mi viene in mente la canzone del buon Vinicio Capossela, “Il Povero Cristo” appunto…

Circa tre anni or sono sono stato impegnato insieme al maestro Daniele Ciprì (vedi immagine di copertina) nel videoclip della canzone, girato nella Locride e in quel caso, quel “Povero Cristo” era ridisceso in terra col Santo intento di salvarci.

Del resto il buon Dio all’uomo non chiede altro che: “ama il prossimo tuo come te stesso”, un precetto semplice come tutta la sua Buona Novella.

Ma l’uomo, l’animale uomo, la bestia uomo, evidentemente è incapace di seguirlo, tale precetto, semplice ma utopico nella sua realizzazione.

L’animale uomo così mette a nudo tutto il suo essere: avidità, egoismo, ignoranza e… la lista è lunga! Così lunga che al povero Cristo non rimane che rinunciare e tornarsene sulla croce.

Pensa, il povero Cristo preferisce la croce alla vicinanza dell’uomo!

Del resto sulla terra di poveri Cristi, in senso lato, ce ne sono in quantità:

Oggi siamo concentrati sugli innocenti morti per una guerra fratricida…

Ma come sempre dimentichiamo tutti gli altri innocenti morti “lontano dalle telecamere interessate”…

Dimentichiamo tutti gli innocenti che subiscono angherie e privazioni in nome di questo o quel fanatico di turno!

Dimentichiamo i poveri Cristi che lavorano in regime di schiavitù, per il profitto del dittatore di turno! Ma non ditelo ai sindacati italiani, che stranamente avallano i prodotti di quel sistema!

Dimentichiamo tutti i soprusi subiti da quei poveri Cristi a cui è stata “tolta” la propria terra…

Dove alla protesta con un tiro di fionda, si è risposto col bazooka! A un lancio di sassi, una replica coi missili… con buona pace di NATO, ONU e Peace Maker!

Poveri Cristi, senza andare fuori confine, tutti quelli che sono morti per uno Stato che non li meritava, o tutti quelli che ancora vivi, sono “morti dentro”, fagocitati da un sistema corrotto e senza via di fuga.

Poveri Cristi, tutti quelli che per lavorare devono “leccare” il potente di turno, chiamalo politico o mafioso, dimmi tu se c’è differenza?

Poveri Cristi, tutti quelli i cui diritti vengono calpestati tutti i giorni…

Poveri Cristi tutti coloro che hanno perso la speranza nell’etica morale: libertà, integrità, lealtà, onestà, correttezza e… giustizia!

E, scendendo ancora molto in basso…

Che si vedono superati in strada dal SUV acquistato con la cocaina…

Superati nel lavoro dall’incapace raccomandato di turno…

Superati nella considerazione agli occhi del gentil sesso, dispiace dirlo, che non disdegna lusso e ostentazione, anche se di provenienza oscura! Presenti escluse, s’intende!

Signore perdonami, se ho osato tanto!

Se puoi, non ho dubbi TU possa, torna giù a salvarci…

PASQUA significa questo, o no?

Anche se, non ho dubbi nemmeno qui, NON lo meritiamo affatto!

Comunque intanto, speriamo, crediamo e…

Buona PASQUA a tutti e…

Dimenticando tutto, o almeno provandoci, anche buona Pasquetta!

Che dalle “nostre parti” non è da trascurare affatto!


Segui gli altri articoli di categoria qui:

https://www.carlettoromeo.com/category/trends/

Immagine predefinita
Carletto Romeo
Presentatore radiofonico e televisivo, attore tv, cinema, teatro. Blogger e webmaster "autodidatta". Scrittore... da sempre! Ma non l'ha mai detto "pubblicamente" a nessuno! E... Mi raccomando! Anche tu che stai leggendo, non lo fare!

Lascia una risposta

Carletto Romeo