Inaugurato questo pomeriggio, alla presenza di un folto pubblico, il “Parco d’Ercole”, da una idea della Fondazione dell’imprenditore Antonio Biancospino

Le premesse della vigilia sono state ampiamente rispettate e il “Parco d’Ercole” da oggi è, a pieno titolo, una realtà artistica e culturale della Locride.
Un gioiello ideato e fortemente voluto dall’equipe di Antonio Biancospino, che già lo scorso novembre aveva “regalato” la statua di “Ercole e di suo figlio Telefo”, alla sua Siderno Superiore, in particolare alla natia Piazza Cavone.
È stato il giornalista Gianluca Albanese, conduttore dell’evento, a fare gli onori di casa, affiancato da una madrina d’eccezione, l’attrice Daniela Fazzolari, anche per lei una infanzia sidernese ed un legame indissolubile con la Calabria.

Il Parco si trova a Siderno in contrada Romano, nei pressi della SS 682 “Jonio-Tirreno”, e vanta statue e bassorilievi raffiguranti le dodici fatiche di Ercole.

Antonio Biancospino, visibilmente emozionato per il momento di gloria, confessa di averne superate a centinaia di… Colonne d’Ercole, prima di arrivare sin qui.

Biancospino oltre a ringraziare profondamente tutti i suoi collaboratori, ci tiene anche a salutare un gruppo di suoi colleghi imprenditori cinesi, in visita a Siderno.

Arriva il momento di spiegare il “legame benefico” della Fondazione con la presentazione dell’Associazione “Angela Serra Locride” ed i suoi rappresentanti. È Giuseppe Longo a prendere la parola per raccontarci quanto si sia già fatto e quanto si possa e si debba ancora fare!

Un appunto doveroso e necessario anche alle difficoltà burocratiche e legislative, con le stranezze, le anomalie e gli ossimori, tutti nostri, italiani e calabresi.

È così il momento di presentare il concorso “Oltre le Colonne d’Ercole”, che ha voluto simbolicamente unire tutti gli studenti delle Scuole Superiori della Locride, chiamati a partecipare con i loro elaborati di testo, arte e multimedia.

Una attenta e qualificata giuria ha esaminato ogni opera, e domani conosceremo i vincitori delle varie categorie, nella premiazione prevista nell’intervallo della partita.

Tutti i giurati sono stati così chiamati a salire sul palco per le rispettive considerazioni.

Ha esordito Maria Frisina con parole di elogio per l’ideatore di tale evento e di tale portata.

L’Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Siderno, Francesca Lopresti, ha sottolineato l’importanza del supporto costante agli allievi, in un’epoca di grande dispersione scolastica.

L’Assessore al Turismo del Comune di Locri, Domenica Bumbaca, ha sottolineato la valenza di opere del genere, in un bellissimo rapporto di totale sinergia tra le varie componenti.

Antonio Ieracà ha posto l’attenzione alla “Storia” e alle storie dei singoli, constatando le capacità di scrittura degli studenti locridei.

Antonio Rosselli, responsabile di tutti i testi del progetto della Fondazione, ha posto il suo accento sulle tematiche insite nel concorso e, rivolgendosi a tutti gli studenti, li ha spronati ad un futuro stimolante.

Stefano De Angelis ha condiviso il suo bagaglio di fotografo multimediale, con annesse le vicissitudini personali della guerra in Bosnia.

Giuliano Zucco, il professore pittore, ci ha parlato con toni entusiastici della Calabria:

“una lingua di terra tra Jonio e Adriatico, ricca di papille gustative“.

Ha anche definito questo un “momento magico” e dell’ideatore Biancospino ha detto: “un uomo con due cervelli“. Creatività e laboriosità!
Infine ha ricordato i Bruzi, nostri progenitori, unione e mix di etnie che qui sono giunte nel tempo: arabi, fenici, assiri, babilonesi… “i calabresi non possono che essere superuomini, con genomi così diversi ed eterogenei”.

Ha concluso poi gli interventi Aldo Caccamo, che il goliardico Gianluca Albanese ha definito “un democristiano raccomandato per la partita di domani“.

Chissà se Peppe Schirripa, mister d’eccezione di domani, saprà resister alle lusinghe del giornalista, e soprattutto alla verve e le giocate del fantasista di Piazza Cavone?

Lo scopriremo insieme nella sfida che vedrà la Nazionale Attori fronteggiare le “Colonne d’Ercole”, compagine di vecchie glorie del calcio calabrese.

Sarà una festa di sport e solidarietà, col pubblico delle grandi occasioni, tra scuole superiori, scuole di danza, scuole calcio e…

Tutti coloro che vorranno contribuire alla causa firmata “Angela Serra Locride”.

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