Carletto Romeo
Padrenostro
CineVittoriaLocri Sala Blu
Dal 24 al 30 settembre – Orari: 17:00 19:30 22:00
Scheda film:
Data di uscita: 24 Settembre 2020(Italia)
Genere: Drammatico
Regia: Claudio Noce
Attori: Pierfrancesco Favino, Mattia Garaci, Valeria Solarino, Barbara Ronchi, Francesco Colella, Marco Pancrazi, Antonio Gerardi, Francesco Gheghi, Eleonora De Luca, Anna Maria De Luca.
Durata: 120 Min
Paese: Italia
Distribuzione: Vision Distribution
Recensione:
Vorrei innanzi tutto precisare che questo articolo vuole dare un contributo alla visione del film e non essere una recensione sotto tutti gli effetti come spesso mi capita di leggere: qui non si vuole ne amplificare ne stroncare il valore di un film.
A maggior ragione quando il film in questione è stato già bombardato, commentato e “anticipato” dall’intero mondo mediatico: mi chiedo se ciò sia utile al CINEMA e se chi opera in tal senso si renda conto che l’anticipazione, il trailer e qualche curiosità servono come elemento pubblicitario, ma raccontare tutto il film con annessi colpi di scena e sorprese finali, mi sembra troppo: e poi pare abbiano inventato il termine “SPOILER”, o no?
Detto questo, sperando di fare cosa gradita, in questa sede daremo certamente i dati riguardanti la scheda di ogni film e ci limiteremo a delle considerazioni personali che di certo nulla toglieranno al PIACERE che ogni spettatore ritrova tutte le volte in sala!
Padrenostro non è un film facile… non è un film sugli anni di piombo… non è un film su un attentato vissuto in prima persona.
Padrenostro non è nemmeno un film autobiografico…
Padrenostro è molto di più: è un fatto personale, un trauma intimo, una pressante esigenza che un bimbo di nemmeno 2 anni si porta dietro da sempre e finalmente solo oggi, da regista, può tradurre in scena.
Paura e senso di vulnerabilità accompagnano il percorso del bambino ed in suo aiuto arrivano una fervida “immaginazione” ed un compagno di giochi “indispensabile”.
Cosa dire di Pierfrancesco Favino che non si sia già detto? Personalmente l’ho definito il miglior attore italiano già 8 anni or sono… quindi per me nessuna sorpresa! Un vero trasformista arrivato al suo terzo biopic (prova a ricordare i precedenti!). Interprete sempre versatile che riesce a restituire il ritratto complesso di un padre a metà strada tra eroe, martire e colonna di una famiglia.
Vera sorpresa però è il giovanissimo Mattia Garaci, a cui il regista chiede davvero tanto (forse troppo), ma forte di un’espressività naturale e di talento cristallino, riesce ad essere “vero” e credibile anche nelle sequenze più difficili. Chapeaux!
Dal tunnel claustrofobico, dai ricordi, dalle paure, dalle foto sbiadite della Roma “laziale” di Chinaglia e Re Cecconi, dai suoni della radio e le immagini della televisione anni 70, dai trascorsi in Calabria, dai bisogni frustrati per troppo tempo… ecco la “traduzione” necessaria di Claudio Noce, in questa preghiera “liberatoria” per un complesso ed irrisolto legame padre-figlio:
Padrenostro
al CineVittoriaLocri Sala Blu dal 24 di settembre.