Carletto Romeo
Ora legale europa
Ora legale europa
Ritorno ora legale il 27 marzo 2022
Nella notte del 27 marzo, esattamente alle ore 2,00 come da prassi consolidata dal 1965, l’ora legale ha fatto il suo ritorno nel nostro amato paese.
Le lancette così magicamente sono saltate di 60 minuti, collocandosi alle ore 3,00 e facendo perdere ad ognuno di noi una ora esatta di sonno.
Penserai che io ne sia contrariato?
Invece ti sbagli, io non ne vedevo l’ora… legale (se c’è da fare un gioco di parole, non mi tiro indietro di certo, io!). 😀
Sono molto felice invece dell’allungarsi delle giornate, in termini di luce solare. In effetti quei pomeriggi, dove già alle 16,30 cala il sipario, non fanno per me! Ben venga quindi, e sia lodata l’ora legale.
Ma… Capirai se non trovavo un… MA!
Se… figurati se non ci scatta il… SE!
Domanda… Capirai se non ci scappava la… DOMANDA!
Ecco tutti i se:
Se nei 7 mesi di ora legale, da domenica 27 marzo a domenica 30 ottobre, l’Italia risparmierà oltre 190 milioni di euro e avrà un minor consumo di energia elettrica pari a circa 420 milioni di kilowattora, che equivalgono al fabbisogno medio annuo di circa 150 mila famiglie.
Se ci saranno consistenti benefici ambientali con 200 mila tonnellate di CO2 emessa in meno, l’anidride carbonica così deleteria per l’atmosfera.
Se dal 2004 al 2021, il minor consumo di energia elettrica per l’Italia è stato complessivamente di circa 10,5 miliardi di kWh e ha comportato un risparmio economico per i cittadini di oltre 1,8 miliardi di euro.
Se altri studi dicono che abbia portato una riduzione della mortalità sulle strade e del tasso di criminalità in generale.
Se si considera che praticamente tutti sono “svegli” e attivi con l’ora in più nel pomeriggio e invece molti non lo sono all’alba, rendendo “poco utile” la luce alle prime ore del mattino.
Se altre ricerche confermano come un’ora di luce in più alla sera favorirebbe le attività commerciali, con le cifre relative ai clienti più alte la sera piuttosto che al mattino presto.
Se per quasi 60 anni tutto ciò è andato così, e aggiungo, bene…
Ecco ora la DOMANDA:
Perché l’Europa, come al solito aggiungo io, deve cambiare le cose?
Perché?
Se l’ora legale è stata istituita per ragioni di risparmio energetico, e i dati confermano senza dubbio alcuno che così è, perché l’Europa promette o minaccia di cambiare, ed eliminare quindi tale sistema?
Ci saranno i motivi? Magari li posso anche capire. Ma siamo alle solite!
Io di Siderno non ho e non posso e, aggiungo, non DEVO avere le stesse regolamentazioni di un cittadino di Bergen in Norvegia.
Quello che va bene a uno, non va bene all’altro, mi pare ovvio.
Così come mi sembra “normale” che nessuno dei due debba “subire” qualcosa per “colpa” di una esigenza di un’altro così diverso e lontano!
Ma questo è un argomento che merita capitoli e trattazioni più ampie.
L’unità di “questa Europa” non mi sembra tanto “funzionale”!
Ma magari tu saprai farmi cambiare idea?
Hai idea come?
Fai in fretta però, perché altrimenti arriva, prima o poi, la direttiva americana… e quella mette sempre d’accordo tutti!
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