Mikaela Shiffrin vince ancora nel primo Slalom in programma a Spindleruv Mlyn in Repubblica Ceca e sono… 85 vittorie.

Qui a Spindleruv Mlyn nel 2011, al suo debutto in Coppa del Mondo, pochi giorni prima del suo sedicesimo compleanno, un’americanina sconosciuta di nome Mikaela Shiffrin non si qualificò per la seconda manche, né in Gigante né nello Slalom Speciale, allora si chiamava ancora così.

Da allora le cose sono un po’ cambiate per questa americanina che… oggi sta per diventare il più grande sciatore della Storia.

Le sue vittorie sono arrivate a quota 85 e lì, davanti a se, ad una sola lunghezza, ora rimane “solo” il numero 86 del leggendario svedese Ingemar Stenmark, ultimo baluardo sacro da superare.

In una forma che si può definire “ultraterrena”, Mikaela conquista la sua terza vittoria questa settimana, la nona nelle sue ultime 14 gare, l’undicesima della stagione finora, la sua quinta in nove gare di Slalom. Altro?

Scesa ultima nella seconda manche con un vantaggio di 29 centesimi sulla leader provvisoria Duerr, Mikaela non si è tirata indietro e nonostante abbia commesso un paio di piccoli errori all’inizio del percorso, si è ripresa ed è andata a segno vincendo di oltre mezzo secondo.

Al secondo posto la tedesca Lena Duerr, felicissima del suo secondo miglior risultato della stagione, unica sciatrice a concludere sotto il secondo di ritardo dal tempo combinato della Shiffrin.

Avrebbe potuto raggiungere il podio anche con un approccio più cauto alla seconda manche, ma Lena ha rischiato tutto alla ricerca di quella sfuggente prima vittoria che nello Slalom le manca.

L’impressionante seconda manche della tedesca Duerr ha spinto la svizzera Wendy Holdener al terzo posto, con un ritardo di 1.31 secondi.

Podio sfumato quindi per Petra Vlhova, quarta davanti a un esercito di tifosi slovacchi che avevano attraversato il confine con la Repubblica Ceca per incitarla.
Petra ha una seconda possibilità per premiare i suoi fan domani, sempre nello Slalom.

Occhi puntati domani quindi sulla seconda prova in terra Ceca con, fra tutti, Mikaela pronta a pareggiare il record di Stenmark che dura dal lontano 1989.

“Ottantacinque è come la ciliegina sulla torta e se ottengo 86, non so se sarà domani”, Mikaela a fine gara sempre molto semplice e “normale”.

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