L’americana Mikaela Shiffrin vince anche il secondo Gigante di fila in programma a Plan de Corones e… sono 84 vittorie.

Appena 24 ore dopo essere diventata la sciatrice di Coppa del Mondo di maggior successo di tutti i tempi, l’americana ha fatto ciò che le è del tutto naturale e ha vinto di nuovo nel Gigante di Plan de Corones, in Italia.

Un programma che l’ha vista affrontare cinque gare di Coppa del Mondo negli ultimi sei giorni. 24 ore in cui ha perso riposo e sonno, sostituito da innumerevoli interviste televisive e mediatiche. E ci si è messo anche il proprio ciclo…

“Oggi ero abbastanza stanca e non sono nel momento migliore del mio ciclo mensile, quindi sono emotiva e voglio solo dormire. Alla fine della giornata però sono davvero “solo” due corse che durano un minuto. Hai sempre energia per farle! ” Queste le parole della campionessa, che danno un’idea della forza mentale conseguita, nonostante la relativa giovane età, 27 anni.

Ancora una volta Mikaela ha solo fatto ciò che adora fare, in una pista, la Erta, che “ama”.

Alla fine delle due manche il tempo di 2:03.28 ed il modo “naturale” col quale è passata indenne nei trabocchetti della pista, fatali a tantissime altre, la dice tutta sul suo valore assoluto.

Il posto d’onore è stato conquistato con 82 centesimi di ritardo da Ragnhild Mowinckel, protagonista di una seconda manche pressoché perfetta ma comunque insufficiente per scalzare dal trono “Her Majesty”.

Sara Hector con 2:04.47 infine ha chiuso il podio al terzo posto. La svedese, campionessa olimpica in carica di Gigante, ha dato il meglio di sé per conquistare il suo primo podio in sei gare disputate finora.

Grandi protagoniste della gara anche Lara Gut-Behrami, sua la discesa più veloce del pomeriggio penalizzata però da 2 disastri della mattina, e la sempre presente slovacca Petra Vlhova, che anche se non spettacolare, ha conquistato il quarto posto.

Capitolo italiane: davvero una giornata da dimenticare sia per Marta Bassino, in grande forma ha beccato una porta in faccia sul punto critico per tutte della seconda manche, sia per Federica Brignone, che in due occasioni ha perso aderenza nella sua solita curva a sinistra, finendo la gara in ritardo al 8° posto.

Da Kronplatz è tutto: si ritorna in pista nel week-end a Spindleruv Mlyn (Rep. Ceca) con due Slalom e…

La parola spetterà ancora a Mikaela, se avrà la forza fisica e mentale per eguagliare il record complessivo di 86 vittorie di Ingemar Stenmark in Coppa del Mondo.

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