Carletto Romeo
Migranti in arrivo
Nuovi barchi sulla Costa Jonica Calabrese
In questa ultima settimana le Coste Joniche calabresi sono state prese d’assalto da imbarcazioni di ogni tipo con a bordo molti migranti in cerca di fortuna.
Copanello di Stalettì ieri ha visto lo sbarco di 50 migranti di varie nazionalità tra cui anche donne e bambini.
Roccella quattro giorni fa, ne ha contati almeno 70 a bordo di una barca a vela che dal largo ha chiesto soccorso.
Crotone cinque giorni or sono ha visto impegnati elicotteri e motovedette della Guardia di Finanza per soccorrere due imbarcazioni con almeno 100 migranti e diversi scafisti.
Quattro sbarchi negli ultimi 5 giorni sono un bel record!
Palizzi il 21 settembre ne aveva salvati 71, tra cui 15 minori e 11 donne, due delle quali incinte.
Pare che le organizzazioni che gestiscono tale traffico di disperati abbiamo messo la costa jonica calabrese tra le mete preferite in questo autunno.
E’ normale?
E’ cambiato qualcosa che a noi sfugge? Noi poveri comuni cittadini allo scuro sempre di tutto!
C’è stato un cambiamento tra gli equilibri che regolano le organizzazioni criminali che lucrano sulla vita di questi migranti?
C’è un collegamento con le nuove modifiche sui “decreti sicurezza” varate ieri a Roma dal Consiglio dei ministri?
O magari ne trovi uno con la gestione locale del nostro territorio, dalla regione alla provincia al comune?
Si tratta semplicemente di un caso sporadico o la Costa Jonica calabrese sta per diventare la nuova Lampedusa?
E’ normale?
Era prevedibile?
Cosa ci aspetta prossimamente?
Ha ragione Salvini quando parla di invasione?
Ha ragione la sinistra che vuole maggiore umanità e accoglienza?
Ha ragione chi è super-partes, quando dice che l’Italia non è stata capace di gestire tali flussi in momenti normali, figurarsi in un momento storico così difficile e complicato con lo stato di emergenza per il covid-19 prorogato fino al 31 gennaio 2021?
Tu che ne pensi?