Carletto Romeo
Mangiari di ragiuni
Mangiari di ragiuni
“U mangiari è di ragiuni,
cu non mangia davanti…
mangia ammucciuni”
“Mangiare è una cosa normale, ragionevole… chi non mangia davanti a te, in maniera palese, mangia di nascosto”
Proverbio calabrese poco conosciuto ma molto significativo a riguardo di una particolare categoria di persone.
La metafora col cibo è fortemente allusiva a un comportamento “di facciata” tenuto da alcuni soggetti.
Esiste infatti chi ha bisogno di celare a chiunque “anche” il semplice e vitale gesto del mangiare, per i motivi più vari, disparati e soggettivi. Figuriamoci altre azioni ben più intime e personali.
La risultante è che comunque sia, è chiaro che se tale azione non accade in maniera palese, deve assolutamente avvenire lontano da sguardi indiscreti e o giudicanti.
Ecco allora il proverbio di don Ciccio… con una valenza certamente legata a tanti aspetti del vivere quotidiano.
Certamente… non solo il “mangiare”!
La saggezza dei nostri Avi non sbaglia un colpo!
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Dalle mie parti, nel basso Salento, c’è un proverbio che dice:
‘a vacca chi ‘un mancia cu’ li voi, o mancia prima o mancia poi…
(la vacca che non mangia assieme ai buoi, o ha già mangiato o mangerà in seguito, quando rimarrà sola).
Bellissima anche questa versione, grazieee