“Le 8 Montagne” vince il David di Donatello 2023 come miglior film. Ecco tutti gli altri vincitori.

Forse una “Lotta contro i mulini a vento”, come quelle che combatto ogni giorno, forse un tentativo di rilancio, forse una cerimonia per il CINEMA italiano che “s’ha da fare!”.

La notte dei “David di Donatello”, a mio modestissimo avviso, si commenta così!

Questo con alla mano i dati del botteghino “sottozero” e la tendenza “divanofila” degli italiani e purtroppo soprattutto delle nuove generazioni, complici le offerte streaming di Prime e Netflix, spazzatura con qualche perla, altro mio modestissimo parere!

Il bello è che di offerta BUONA nel CINEMA italiano c’è, eccome, ora più che mai! Ma finché prevarranno le logiche dei POTENTI, povero CINEMA!

La cerimonia, trasmessa come da tradizione su Rai1, vede conduttori Carlo Conti e Matilde Gioli con la supervisione del boss Piera Detassis.

Moltissime le emozioni “reali” che animano i protagonisti, vorrei vedere, ma anche quelli come me che i film li han visti tutti e che non possono che confermare ciò che sul palco va in scena.

I premi più numerosi sono andati agli… “stranieri” e ad una “serie”. Ma come?

Giochi di parole a parte, quattro premi per “Le 8 montagne” dei registi belgi Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersh e quattro anche per “Esterno Notte”, film di Marco Bellocchio dedicato ad Aldo Moro, che nasce come una serie tv, ma gareggia ai David in quanto proiettato in sala in due parti nel 2022.

David meritatissimo quello per il film con Alessandro Borghi e Luca Marinelli, adattamento del libro di Paolo Cognetti, premio “forzato” (per me) quello per il film di Marco Bellocchio, che è e rimane una serie! Miglior attori Fabrizio Gifuni e Barbara Ronchi.

Tre premi per “La stranezza” di Roberto Andò, il più alto incasso italiano del 2022, primo film ad aver visto la collaborazione di due major concorrenti come Rai Cinema e Medusa.

25 sono stati in totale i premi assegnati nel corso della serata, ed eccoli tutti quanti:

MIGLIOR FILM: Le Otto Montagne

MIGLIOR REGIA: Marco Bellocchio (Esterno Notte)

MIGLIOR ESORDIO ALLA REGIA: Giulia Louise Steigerwalt (Settembre)

MIGLIORE SCENEGGIATURA ORIGINALE: La Stranezza

MIGLIORE SCENEGGIATURA NON ORIGINALE: Le Otto Montagne

MIGLIOR PRODUTTORE: La Stranezza

MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA: Barbara Ronchi (Settembre)

MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA: Fabrizio Gifuni (Esterno Notte)

MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA: Emanuela Fanelli (Siccità)

MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA: Francesco Di Leva (Nostalgia)

MIGLIORE FOTOGRAFIA: Le Otto Montagne

MIGLIOR COMPOSITORE: Stefano Bollani (Il pataffio)

MIGLIOR CANZONE ORIGINALE: Proiettili – Elodie (Ti mangio il cuore)

MIGLIOR SCENOGRAFIA: La Stranezza

MIGLIORI COSTUMI: La Stranezza

MIGLIOR DOCUMENTARIO: Il cerchio

MIGLIOR ACCONCIATURA: L’ombra di Caravaggio

MIGLIOR MONTAGGIO: Esterno Notte

MIGLIOR TRUCCO: Esterno notte

MIGLIORI EFFETTI VISIVI: Siccità

MIGLIOR SUONO: Le Otto Montagne

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