Carletto Romeo
Irruzione In Vaticano Uomo con la Panda
Un 40enne italiano ha fatto irruzione in Vaticano giovedì sera a bordo della sua Fiat Panda.
Poco dopo le 20 di ieri sera, un uomo a bordo della sua utilitaria, è arrivato all’ingresso di Sant’Anna, una delle tante porte di accesso alla Città del Vaticano. Prima ha seguito le indicazioni delle Guardie Svizzere, che ovviamente gli impedivano l’accesso poi, dopo aver fatto manovra, è rientrato a tutta velocità, forzando ben due varchi di controllo.
Un ispettore della Gendarmeria ha provato a fermarlo, sparando un colpo di pistola verso gli pneumatici della Panda, ma il proiettile ha colpito solo il parafango anteriore sinistro e l’auto ha proseguito la sua folle corsa.
Scattato l’allarme via radio, il corpo di guardia ha chiuso prontamente il Portone della Zecca, che conduce verso la parte posteriore della Basilica di San Pietro, i giardini vaticani e Piazza Santa Marta.
La Panda fuorilegge ha raggiunto il Cortile di San Damaso e, solo lì, il conducente è sceso volontariamente, ormai soddisfatto dell’impresa.
Subito arrestato dalla Gendarmeria, pare abbia risposto alle prime domande con una semplice e ovvia frase: “Dovevo parlare col Papa!”
Al termine dell’interrogatorio, è stato portato al reparto di psichiatria dell’ospedale Santo Spirito, per essere sottoposto a un Tso (Trattamento sanitario obbligatorio), visto il “grave stato di alterazione psicofisica” in cui versava.
Pare che l’uomo avesse sospeso le sue terapie mediche da alcuni giorni e…
Ieri sera ha avuto questa brillante idea.
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