Firmati oggi 4 decreti riguardanti 4 diverse farine derivanti da insetti, dai ministeri dell’Agricoltura, della Salute, delle Imprese e del Made in Italy.

Con una conferenza stampa che ha visto insieme di concerto i responsabili dei ministeri dell’Agricoltura, della Salute, delle Imprese e del Made in Italy, il Governo italiano si muove con una vera e propria stretta sulla vendita delle farine di insetti, con indicazioni e scaffalatura ad hoc per grilli, larve, tarme e locuste.

L’Europa ha autorizzato il commercio di farine derivate da insetti: grillo, locusta migratoria, verme della farina e larva gialla, grazie ai capoccia UE, e chi li sovvenziona, possono essere utilizzate dappertutto senza che il cittadino medio ne sia a conoscenza!

Tutto nasce da una valutazione scientifica dell’EFSA (European Food Safety Authority) che ha avallato tale tipo di farina, definendola “sicura per alimentazione umana”.

Sul principio basilare che “ogni cittadino debba sempre sapere quello che mangia“, e sul “principio della trasparenza su cui si fonda la capacità di scelta di consumatori che devono sapere come un prodotto è stato realizzato, da dove proviene e con cosa è fatto“, ecco l’intervento celere dei nostri ministri preposti, che imporranno la certificazione effettiva di tali “pregiate” farine, in modo che sia il cittadino a decidere se consumarle o farne volentieri a meno!

Etichettatura precisa che specifichi in modo puntuale e visibile quali prodotti hanno derivazione da questi insetti, e posizionamento ben definito in scaffali ad hoc!

I tre ministri così si sono espressi:

Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura:
“Quello che i decreti prevedono è un’etichetta con provenienza del prodotto, i rischi connessi al consumo e il quantitativo di farine di insetti presente, ma abbiamo anche previsto scaffali appositi dove possono essere esposti all’interno dei negozi“

“chi vorrà scegliere grilli, larve e locuste possa indirizzarsi lì e chi non vorrà farlo, come immagino la maggior parte degli italiani, potrà tenersi lontano”

“in pieno accordo con le Regioni, garantiamo ai cittadini italiani la consapevolezza di quello che mangiano e facciamo dell’Italia una Nazione all’avanguardia in questo senso“.

Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy:
“Le regioni italiane hanno contribuito in maniera decisiva a realizzare questi decreti che saranno notificati alla Commissione europea. Questo lavoro è avvenuto in un tempo straordinariamente celere e dimostrazione del fatto che il governo è coeso e lavora in collaborazione con le regioni per la tutela della specificità italiana e del made in Italy“.

Orazio Schillaci, ministro della Salute:
“Chi acquista questi prodotti a base di farine di insetti deve sapere che c’è un rischio di allergia anche se adesso non sappiamo quantificare quanto nello specifico“

“Vigileremo con i Nas sul pieno rispetto delle disposizioni annunciate oggi, sia per quanto riguarda il divieto dell’utilizzo di farine di insetti in alimenti tipici della dieta mediterranea come pizza e pasta, sia per quanto riguarda la conformità dell’etichettatura dei prodotti che li contengono e che dovrà esser visibile e chiara“.

Il governo ha dato…

Vedremo ora le contromisure dei capoccia europei, dei loro mandanti cinesi e… degli italiani masochisti e kamikaze!

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