RICEVO E PUBBLICO

Le considerazioni di Francesco Sgambelluri sul “peggiore delitto che si possa mai compiere”

“Eccolo, il mostro, colui che ha fatto uno dei peggiori delitti che si possa mai compiere, assassinare la compagna e il (di lui) bambino che portava in grembo. Ora staremo tutti a chiedere giustizia anche violenta, certo è un sentimento umano odiare questo “signore”.

Mi chiedo però fino a quando lo odieremo? Tra un po’ verosimilmente ce ne dimenticheremo e ci concentreremo sul prossimo mostro e appena qualcuno lo condannerà ci dimenticheremo anche di quello. Questo forse è un bel modo per lavarci la coscienza ma purtroppo non risolverà la cosa!

Allora io voglio come al solito uscire dal coro e dichiararmi COLPEVOLE di far parte di questa società che genera mostri. Ogni volta che assistiamo alla violenza in tutte le sue forme, contro gli animali, contro i bambini (anche psicologica), dovremmo evitare di girarci dall’altra parte.

Ogni volta che favoriamo le multinazionali che sfruttano gli animali, le tv che ormai fanno vedere violenza a tutte le ore del giorno e della notte! Oggi le patologie psichiatriche sono in continua crescita, colpa di un modello di società basato sulla competizione (quindi ancora violenza) e non sulla cooperazione, cosa ci aspettiamo che generi in chi deve sgomitare per avere un posto al sole?

Siamo tutti colpevoli… fermiamoci e riflettiamo su un modello di vita più consono alla natura.”

Francesco Sgambelluri

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