Carletto Romeo
Discesa Donne Pechino
Discesa Donne Pechino
Medaglia d’oro Corinne Suter con doppietta italiana alle Olimpiadi invernali
A Pechino vittoria di Corinne Suter nella Discesa Olimpica. Ecco il podio:
1a – La svizzera Corinne Suter con il tempo di 1.31.87
2a – L’italiana Sofia Goggia con il tempo di 1.32.03
3a – L’italiana Nadia Delago con il tempo di 1.32.44
Corinne Suter, sci Head e pettorale numero 15, conquista la medaglia d’oro della Discesa Olimpica, battendo per 16 centesimi la nostra Sofia Goggia, una medaglia d’argento insperata fino a qualche giorno fa, e di 57 centesimi la nostra Nadia Delago, medaglia di bronzo per una fantastica doppietta azzurra.
Dopo una partenza ritardata, a causa delle condizioni meteorologiche, tutte le sciatrici erano pronte ad affrontare “The Rock” nella gara di Discesa di oggi. Tutti gli occhi erano puntati sulla campionessa Olimpica Sofia Goggia, sulla possibilità di difendere il suo titolo dopo la caduta di 3 settimane fa.
E tutto sembrava andasse in questo senso col dominio italiano sul podio: con Sofia Goggia prima, Nadia Delago seconda ed Elena Curtoni terza. Ma…
Le azzurre non avevano fatto i conti con l’attuale campionessa del mondo di Discesa, Corinne Suter, scesa in maniera perfetta per conquistare il suo primo podio Olimpico e la medaglia d’oro.
Sulla sua esibizione la svizzera ha detto:
“Sono super contenta della mia corsa. All’arrivo non sapevo se andava bene o meno, perché a volte avevo la sensazione che ci fosse vento contro di me e anche dal lato. Non è stato così facile oggi, ma ora sono super felice. È il sogno più grande della mia vita oggi”.
Al secondo posto Sofia Goggia, sci Atomic e pettorale numero 13, con un distacco di 16 centesimi. Di ritorno da un infortunio al ginocchio tre settimane fa, doveva difendere il titolo Olimpico e non era certo facile. Non sorprende però che Sofia abbia spinto oltre i suoi limiti e abbia dato tutto. Conquista la medaglia d’argento e… va bene così!
Sulla sua corsa Sofia ha detto:
“Ho dato tutto quello che potevo. Sono stata davvero contenta della mia sciata. Mi sentivo come se la velocità fosse lì nella parte alta perché saltavo davvero molto ovunque. Mi dispiace per l’ultima parte, mi sentivo come se ci fossero stati alcuni tratti di pista in cui avevo un po’ di vento contro, ma è qualcosa che non puoi controllare. Alla fine sono contenta del mio risultato, perché essere qui alle Olimpiadi dopo la mia caduta a Cortina a gennaio non era affatto garantito”.
“È ancora una medaglia. È ancora una grande medaglia. È una medaglia incredibile per le condizioni degli ultimi 20 giorni. Mi sono sempre detta che se fossi riuscita a superare la prova che mi è stata data dopo Cortina, questa caduta, probabilmente la gara della Discesa sarebbe stata per me la parte più facile. Ho trovato una forza incredibile dentro di me e viaggiavo con una specie di luce. Sono contenta di aver dato tutto per essere qui oggi, sono contenta e grata di aver potuto ottenere un’altra medaglia, e sono felice con me stessa.”
Al terzo posto e medaglia di bronzo Nadia Delago, sci Atomic e pettorale numero 11, staccata di 57 centesimi. La più giovane tra le prime 20 atlete a partire di oggi, coi suoi 24 anni, Nadia ha sicuramente dato spettacolo ai suoi primi Giochi Olimpici. Per tutta la stagione di Coppa del Mondo di Discesa, l’italiana ha dimostrato di essere una forza da non sottovalutare dopo essersi piazzata tra le prime otto in tutte le gare, tranne una. Oggi è arrivata al suo top, col primo podio Olimpico e la prima medaglia di bronzo.
Alla fine ha commentato:
“Sono molto contenta della mia prestazione. La prima parte non è stata così buona, ma poi ho detto che ora devo scendere bene e spingere. Sono così, così felice, non so cosa dire”.
Sulla permanenza a Pechino con la sorella maggiore Nicol Delago (ITA):
“È così speciale che siamo qui insieme. Le mie prime Olimpiadi con lei, è incredibile. Ci aiutiamo a vicenda e sono così grata per essere venute qui insieme”.
Le altre azzurre: Elena Curtoni, sci Head e pettorale numero 1, giunta 5a con un distacco di un secondo netto. Nicol Delago, sci Atomic e pettorale numero 10, giunta 11a con un distacco di un secondo e 82 centesimi.
Le altre favorite di oggi: la tedesca Kira Weidle, sci Rossignol e pettorale numero 17, ha concluso a 71 centesimi piazzandosi 4a, l’austriaca Mirjam Puchner, sci Atomic e pettorale numero 9, giunta 8a e la svizzera Lara Gut-Behrami, sci Head e pettorale numero 19, giunta 16a.
Per molti, questa è stata l’ultima gara nel loro viaggio Olimpico 2022, mentre per altri c’è ancora la combinata alpina femminile in programma il 17 febbraio e il parallelo a squadre il 19.
Arrivederci a Milano-Cortina nel 2026… Cinesi permettendo!
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