Appunti di viaggio – Puglia giugno 2015

Nel mese di giugno del 2015, ho voluto regalarmi un paio di giorni di relax in moto ed ho scelto la vicina Puglia.

Da Siderno il viaggio non è lunghissimo, a renderlo un po’ noioso sono le strade che, tra autovelox selvaggi e carreggiate ancora da terzo mondo, ti “consentono” di andare piano e godere del panorama.

Superato Taranto e soprattutto la sua zona industriale, ecco però arrivare subito le note positive.

Ho ammirato la cura del territorio, l’amore per la terra, le coltivazioni a tappeto di ulivi e vigneti, il terreno rossiccio e fertile praticamente sempre in coltivazione, mai un appezzamento che fosse abbandonato o pieno di sterpaglie o spazzatura.

Ho ammirato le vecchie cascine rurali messe “a nuovo” per alloggi privati o addirittura come struttura turistica ricettiva (agriturismo etc).

Ho davvero apprezzato la grande ospitalità degli indigeni, gente laboriosa del Sud che ti fa sentire come a casa e provvede a tutti i tuoi bisogni.

Ottimi servizi di ricezione, ricreazione, svago con prezzi per tutte le tasche.

Strade piccole ma pulite e con una buona viabilità generale.

Ottimo pesce, olio extra e vino eccellente…

Non ho sentito un indigeno parlar male del suo posto o screditare il vicino o il diretto concorrente locale, anzi alla bisogna è proprio il vicino che ti indirizza dal potenziale concorrente quando non può soddisfare la tua richiesta.

Ogni attrazione naturale o artificiale, piccola o grande che sia, dal caratteristico spicchio di costa rocciosa, alla maestosa cattedrale del centro storico, hanno la giusta collocazione nel pacchetto riservato ai turisti e niente è lasciato al caso, niente viene sottovalutato, anzi!

NON ho visto nessuna discarica puzzolente, anzi a pensarci meglio, non ho visto nessuna discarica PUNTO

NON ho visto nessun centro di accoglienza migranti

NON ho visto negozi cinesi

NON ho visto interi isolati presi d’assalti dagli ambulanti abusivi

NON ho visto automobili parcheggiate sui marciapiedi

NON ho visto passi carrabili occupati

NON ho visto spiagge sporche e in degrado

NON ho visto intere colline bruciacchiate o incenerite dagli incendi estivi

MA sicuramente…

Avendo visitato “solo” Gallipoli, Otranto, Lecce e Santa Maria di Leuca…

NON ho guardato bene!

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