Artemide si o no?

Fallito il primo lancio di Artemide verso la Luna per un guasto a uno dei motori.

La missione Artemis segna il ritorno all’era spaziale che culminò con Apollo 11 all’approdo del primo uomo sulla Luna il 16 luglio 1969.

Da Cape Canaveral, dalla rampa di lancio 39B, la stessa da cui partì Apollo 10 cinquanta anni or sono, le cose però non hanno funzionato a dovere e il lancio è stato rimandato, forse al 2 settembre.

Artemis riapre quell’era spaziale che aveva subito uno stop l’8 luglio 2011, con l’ultimo lancio dello Space Shuttle. In questo lasso di tempo le superpotenze non sono state certo ferme, con lanci di satelliti commerciali o militari e relative missioni esplorative o di spionaggio.

Stavolta però torniamo a parlare di Luna… dove l’uomo manca dal 1972 con Apollo 17.

Artemis ha quindi questa enorme responsabilità con un ambizioso programma attorno alla Luna: prima una missione senza pilota preparatoria, poi un nuovo giro con quattro astronauti nel 2024, quindi un atterraggio programmato per il 2025 o forse 2026 sul lato sud del nostro satellite, dove nessuno ha ancora mai messo piede.

Space Launch System (SLS) è il nome del razzo vettore di Artemis e Orion è il nome della navicella con cui far ritorno sulla Terra.

Durata prevista della missione 42 giorni. Costo 4 miliardi di euro.

Svolta storica anche nella guida affidata ad una donna, Charlie Blackwell-Thompson, che dal Kennedy Space Center della NASA ha dato il via al conto alla rovescia di 46 ore e 10 minuti, quasi completato.

Sul secondo tentativo poco ancora trapela, ma come sempre tutto dipenderà dai soldoni che il Congresso degli Stati Uniti stanzierà, e dalla collaborazione miliardaria del partner SpaceX di Elon Musk (i ricconi non sanno più come spendere i loro danari).

Mi piacerebbe sottolineare la parte romantica della missione, ma…

La realtà è sotto gli occhi di tutti gli osservatori obiettivi o meno!

Oggi è una corsa al riarmo e al dominio anche nello spazio: una competizione che vede gli americani fronteggiati, e anche tanto, dalla Cina con la missione Chang’e 5, lanciata nel novembre 2020 e arrivata sulla Luna, e con un piano per l’atterraggio dei loro astronauti nel 2030.

Quindi il famoso detto: “Un piccolo passo per l’Uomo, un grande passo per l’Umanità” credo possa rimanere “solo” una bella frase a effetto!

La sfida è “solo” tra grandi potenze che, “vorrei esser smentito”, dell’Umanità se ne infischiano altamente!

Artemide farà il suo viaggio? Non lo so!

Le domande che seguono però sono altrettanto valide:

• Prima di sprecare risorse miliardarie per trovare chissà cosa sulla Luna, non sarebbe più urgente portare ACQUA e CIBO a chi ORA non ne ha? Viaggio assolutamente più corto, tra l’altro!

• Prima di andare a cercare la vita su altri pianeti, potremmo smettere di uccidere su questo?

• Prima di disturbare eventuali altre forme di vita extraterrestri, potremmo sforzarci a provare a convivere PACIFICAMENTE sul nostro pianeta TERRA?

RISPONDIMI QUI se hai delle certezze, GRAZIE!

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