Carletto Romeo
Trash
Recensione del film Trash dei registi Luca Della Grotta e Francesco Dafano - riflessione sulla necessaria opera di riutilizzo dei rifiuti.
Trash – La Leggenda della Piramide Magica
3 personaggi animati, 3 modi diversi di affrontare la vita e i problemi, 3 spunti per portare alla ribalta il tema del riciclo, di fondamentale importanza in un momento come questo dove la “spazzatura” contende addirittura al covid, le prime pagine dei quotidiani nazionali e locali.
Trash, appunto “spazzatura”, è il titolo di questo film uscito nell’ottobre 2020, opera prima dei registi Luca Della Grotta e Francesco Dafano, che in maniera intelligente e con l’ausilio dei simpatici personaggi animati, Slim, Bubbles e Spark, ci fa riflettere sulla necessaria e, ora più che mai, non rimandabile opera di riutilizzo dei rifiuti.
I 3 protagonisti si ritrovano per le strade di Roma di notte e sanno che il loro destino è segnato: finiranno presto in un secchio della spazzatura.
Ma mentre Slim, la scatola di cartone, è rassegnato all’idea, Bubbles, la bottiglia di bibita sgasata, nutre ancora la speranza di poter cambiare il proprio destino, e l’incontro con Spark, la confezione vuota di una batteria, convincono tutti a non sentirsi più “vuoti, consumati, finiti”, ma pronti a cercare un miraggio, una nuova meta, un posto leggendario chiamato la Piramide Magica, dove ritornare a “nuova” vita.
I problemi sul percorso non mancheranno; tra Risucchiatori di professione, i terribili Predatori e altre insidie, i nostri 3 eroi daranno vita ad una avventura dove il gioco di squadra risulterà determinante.
Con la scusa del film d’animazione per i piccini, facile tra virgolette, ecco affrontati temi alquanto difficili assolutamente per i grandi. Oltre al riciclo dei rifiuti già citato, il film tocca pienamente anche la rivincita per coloro che si sentono delusi e sconfitti, invita cioè tutti quanti a non rassegnarsi alle prime difficoltà, leggi anche a non abbattersi nell’apatia generale che un anno di lockdown ha procurato e continua a provocare.
Onore al merito quindi agli autori, visione assolutamente consigliata a tutti e note musicali curate da Raphael Gualazzi (sue le musiche dei titoli di testa e di coda) e da Matteo Buzzanca.
“la spazzatura di qualcuno è il tesoro di qualcun altro”
Trash – La Leggenda della Piramide Magica
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