Carletto Romeo
Sanità Calabria
ABBIATE PIETÀ!!!
Non voglio essere e non sarò mai uno che piange, rimpiange e… recrimina! Ma mettiti tu nei miei panni e vedi come ci si sente!
Da non so più quanti giorni mi ero messo a scrivere un articolo sulla vicenda del commissariamento della Sanità calabrese, venuto alla ribalta delle cronache nazionali e internazionali a causa dell’emergenza firmata covid-19.
Mi ero concentrato sul Commissario Saverio Cotticelli. Originario di Castellammare di Stabia, 69 anni, generale di corpo d’armata dei Carabinieri in pensione, ha alle spalle una lunga carriera nell’Arma, che lo ha visto ricoprire anche incarichi di rilievo: comandante Carabinieri della Regione Piemonte e Valle d’Aosta, è stato alla guida dei N.A.S. ( Nuclei Antisofisticazioni e Sanità dell’Arma dei Carabinieri, posti alle dipendenze funzionali del Ministero della salute), comandante della regione Carabinieri Lazio. Dieci anni fa gli è stata conferita l’onorificenza di Commendatore Ordine al Merito della Repubblica Italiana; nel 2012 assume la Presidenza del Cocer interforze. Poi la chiamata in Calabria come commissario ad acta per il piano di rientro della Sanità calabrese. È stato nominato il 7 dicembre 2018, dall’allora ministro dell’Economia Tria, di concerto con la ministra della Salute Grillo e sentita la ministra degli Affari Regionali Stefani. La nomina è stata confermata dal successivo governo “Conte 2” il 19 luglio 2019.
Chi meglio di lui doveva, poteva redigere un Piano covid per la Calabria… cosa urgente, impellente, inderogabile… PRIORITARIA!
E chi doveva farlo altrimenti? Mandrake, Goldrake o Mazinga Z?
Arriva la trasmissione “Titolo V” a scoperchiare il vaso di Pandora…
Il generale ammette candidamente di non sapere che toccava proprio a lui e… FINIMONDO!
Conte e Speranza lo ripudiano, dimenticando forse che un pizzico di responsabilità è anche loro.
Cotticelli si dimette… ritratta… torna in tv e confessa di aver sbagliato… ma dice anche di aver avuto malori strani… di aver avvertito “cose strane” intorno a lui…
Ed io qui a rimandare l’articolo in attesa di BUONE nuove da Palazzo Chigi!
Il ministro Speranza designa il successore di Cotticelli e, certamente per una questione di RIME in endecasillabi sciolti, si chiama Giuseppe Zuccatelli.
76 anni da Cesena, Zuccatelli è stato presidente dell’Agenas e ha avuto anche incarichi manageriali in Campania e Abruzzo: è arrivato in Calabria nel dicembre 2019, dopo la nomina del governo alla luce del primo “Decreto Calabria”, per guidare l’azienda ospedaliera “Pugliese Ciaccio” e l’azienda ospedaliera universitaria “Mater Domini” di Catanzaro, inoltre per un breve periodo è stato anche commissario straordinario dell’Asp di Cosenza.
Con la nomina Zuccatelli, guiderà la sanità calabrese con il supporto dei poteri assegnatigli dal nuovo “Decreto Calabria”, provvedimento che ha ulteriormente rafforzato la figura del commissario della sanità regionale: Zuccatelli infatti potrà indicare i nomi dei commissari straordinari delle aziende sanitarie e ospedaliere, dare direttive al dipartimento Tutela della Salute della Regione, occuparsi degli appalti sopra la soglia comunitaria e redigere il piano Covid. La scorsa settimana Zuccatelli rende noto di essere risultato positivo al coronavirus, spiegando però di “essere assolutamente asintomatico e di stare bene”.
MA… È destino che io questo articolo lo debba rimandare… perché viene fuori “SUBITO” una vecchia intervista del nostro eroe “fresco di nomina”, dove testualmente risponde ad una domanda con la civilissima affermazione: “la mascherina non serve a un cazzo… per contrarre il virus bisogna limonare per almeno 15 minuti”…
Ti guardi allo specchio e dici a te stesso: “SOGNO O SON DESTO?!”
FINIMONDO 2!!! LA VENDETTA.
Speranza, il nostro ministro, in un “battibaleno” così lo “invita” caldamente a mettersi da parte: dimissioni e viaaa!
Ed io fin qui a attendere ancora la RISOLUZIONE del caso per un finale DEGNO!
Alcuni giorni di voci e “rumors” e… chi invoca a gran voce gente come Gino Strada… chi invoca il sempre-vigile Nicola Gratteri… chi come me, invece sa bene che Speranza è uno capace… Speranza daiii, “non c’è 2 senza 3″… vogliamo la RIMA!!! Cotticelli, Zuccatelli… e ora?
BIRINDELLI… se ti piace il calcio?
BOTTICELLI… arte?…
BARONCHELLI… ciclismo?
ZEFFIRELLI… cinema?
Chi invece deve fare i conti con le gerarchie interne di partito e…
Ecco il nuovo designato dal nostro ministro Speranza… penserai sarà uno “TUTTO D’UN PEZZO” (TOTO’ ndr)… Penserai, stavolta non si può più sbagliare, deve essere un MARCANTONIO, UN PEZZO DA NOVANTA… stavolta ci giochiamo la FACCIA!
Eccolo: si chiama Eugenio Gaudio: nato a Cosenza il 15 settembre 1956, è stato dal 2014 e fino a qualche giorno fa Rettore dell’università Sapienza di Roma, lasciando il posto ad Antonella Polimeni, dal 20 aprile è Consigliere del Ministro dell’Università e della Ricerca per la formazione nell’area sanitaria e per i rapporti con il Servizio sanitario nazionale.
Attivo da decenni nel campo della ricerca, è autore di oltre 500 pubblicazioni scientifiche e 12 libri di testo dedicati agli studenti dei Corsi di laurea in Medicina e chirurgia.
A novembre del 2019 proprio a Wuhan, presso la Zhongnan University of Economics and Law, ha conseguito l’Honorary Doctoral Degree in Economics and Law dal Governo della Repubblica popolare cinese (loro si che se ne intendono!). La nomina ufficializzata con procedure piuttosto rapide mostra di fatto una scelta già certa. Ad affiancarlo ci sarà Gino Strada (anche se quest’ultimo casca un pò dalle nuvole)… poi…
ANCORA il colpo di scena: si viene a sapere che il Gaudio è tuttora indagato dalla procura di Catania per “cosette” poco chiare (concorso per turbata libertà del procedimento nei concorsi presso l’Università siciliana)… DIETRO FRONT, MARCH… Nomina KAPUTT!!!
Ed io ANCORA QUI oggi a non saper che pesci prendere…
E la Calabria ancora oggi ad attendere un PIANO COVID… UN COMMISSARIO BASETTONI…
LA LOCRIDE ad attendere UN OSPEDALE ATTIVO E FUNZIONALE…
AD ATTENDERE IL RIPRISTINO di strutture AL CHIUSO come Locri, Siderno, Gerace… DIMENTICATE e lasciate ai posteri…
NON ABBIAMO BISOGNO DI TENDE O CAMPEGGI DA ALLESTIRE AL FREDDO…
ABBIAMO BISOGNO DI OSPEDALI!
ABBIAMO BISOGNO DI GENTE ONESTA E PREPARATA!
Presidente Conte e Ministro Speranza…
ABBIATE PIETÀ…
Non mandateci BALOTELLI EH!!!