Click Day Bici - Carletto Romeo

Oggi 3 novembre…

Un’altra giornata all’italiana, spesa a seguire le indicazioni del nostro governo.

Come da comunicazioni ufficiali dei giorni scorsi, esattamente dalle ore 9.00 scattava il famigerato “Click Day” per accaparrarsi il Bonus Mobilità previsto da mesi, da quando cioé è scoppiata la pandemia per questo maledetto covid-19 (non capisco ancora quelli che scrivono questo odioso termine con la maiuscola o in stampatello, addirittura!)

Nei mesi le voci si sono rincorse, seguite e susseguite a ritmo indiavolato…

Chi diceva una cosa, chi il contrario… chi altro…

Molti italiani, avevano già effettuato l’acquisto della bici (e-bike, monopattino, o altro aggeggio previsto dal governo)…

Molti invece, non sicuri della cosa, avevano temporeggiato attendendo “certezze” e dati ufficiali.

Alla fine, premesso che ce ne sia ancora una di “fine”, si è deciso di demandare tutto a questa criticatissima pratica del “Click Day”, ossia devi stare attaccato al computer per “cliccare” per primo e, se baciato, dalla fortuna, o se preghi il Santo giusto (chissà se esiste una Santa protettrice dei pc, o un Santo benevolo dei “mouse”!), ottenere un numerino che ti consentirà di procedere al tuo sospirato rimborso (se sei tra quelli che hanno già pagato la bici) o procedere all’acquisto “scontato” (se sei tra quelli cauti che hanno temporeggiato!).

Una grossa critica è stata appunto quella di equiparare gli acquisti già avvenuti dal mese di maggio ad oggi, con i potenziali acquirenti che finora non hanno speso una lira: in tutta onestà, non capisco il motivo di tale scelta, anche in considerazione del fatto che i fondi stanziati non sono infiniti, quindi boh!

Altra criticona in tutti questi mesi è stata la scelta settoriale di questo bonus… molti hanno ovviamente detto e ridetto che con tutti i problemi del sistema sanitario nazionale, acuitisi in modo esponenziale in periodo pandemico, forse e ripeto forse e tolgo il forse… le bici e i monopattini potevano pure aspettare!

Comunque sia… il Click Day è giunto… il 3 novembre è arrivato e… il vostro umile scrivano-servitore da questa mattina alle 9.00 è sul sito www.bonusmobilità.it per verificarne l’effettiva operatività…

Il primo tentativo in assoluto è così partito: hai presente quando conosci bene l’ora di partenza… ma ignori o meglio non vuoi pensare all’ora di arrivo?

E che ti devo dire…

Sembrava fosse facile, ore 9.10.12 sei il prossimo e… mi son detto “WOW”

Tranquilli avevo sbagliato già in principio, visto che il sito raggiunto era quello per gli esercenti e non quello per i fruitori che invece NON SI APRIVA PROPRIO DEL TUTTO!

Ma la pazienza in questi casi è d’obbligo, quindi…

Ore e ore lì ad attendere che questo screen cambiasse

Poi, esattamente alle 12.03 ecco il primo spiraglio… solo 804 utenti in coda prima di me!

Da tener presente che bisogna star pronti con tutto l’occorrente: se devi richiedere il buono ti “basta” lo SPID (altra genialata partorita dai “moderni” gestori della qualunque), mentre per coloro che hanno già acquistato, servono tutti i dati dell’esercente dove hanno comprato la bici con annessa copia in PDF della fattura e/o scontrino.

Eccoloooo, ci siamooo, dopo solo 3 ore di attesa, eccociiii pronti!!!

Entra con SPID… se oggi non hai lo SPID… chi cacchio sei? Senza SPID!

Altra doverosa precisazione, lo SPID richiesto è quello di 2° livello (i livelli di SPID sono 3 e non ti sto qui a spiegare tutte le differenze tra loro, che ti viene il sonno).

La forma di autenticazione prevista è quindi: nome utente + password + QR CODE dello SPID (devi aprire l’APP del gestore che ti ha SPIDDATO (nel mio caso POSTE ID) inquadrare il codice e attendere la GRAZIA!

AH dimenticavo, che scemo… dopo le tre (TRE) ore di attesa, il sistema ti avverte che avrai 20 minuti di tempo per completare la registrazione e ti chiedi: “ma perché?” e ti rispondi: “vabbé in 20 minuti mi tolgo il “piccio” e faccio pure un salto al supermercato e mi compro il panino!”

Illusoooo…

Dopo non so più quanti tentativi a… VUOTO! Ecco…

Credenziali bloccate del “semplicissimo” e “utilissimo” e “stronzissimo” SPID.

Ora qualcuno tra gli “eletti” di questo momento (coloro intendo che sanno tutto di tutto) mi spieghi l’utilità di questo “coso”… E soprattutto perché io debba “per forza” utilizzare una APP, quando dall’inizio dei tempi, “un utente, una password e un codice univoco spedito al mio cellulare” BASTANO E EVANZANO!!!

Questo comunque è un altro discorso, visto che oggi il problema è il TOTALE DISSERVIZIO DI QUESTA PIATTAFORMA E DELLA RELATIVA AUTENTICAZIONE SPID

Come se non bastasse, arriva quasi a IRRIDERTI la mail di poste id (rigorosamente in minuscolo) che ti dice: “bellooo, hai superato il massimo dei tentativi di accesso consentiti e quindi te blocco l’account” . Ma certo, puoi sempre recuperare il tutto da questo link… et voilà mon ami, guarda la pagina che ti si apre, dopo circa 8 minuti di attesa, come è simpatica!!!

E’ oramai l’una passata… è ora di pranzo e… non pago, il vostro umile e testardo scudiero del web riapre non una, ma almeno 3 nuove pagine in 3 diversi pc, con 3 diversi browser…