Carletto Romeo
Gaza: Raid aereo israeliano con 32 morti
Gaza: Colpite e rase al suolo una casa e una scuola che ospitavano sfollati nel centro
Oggi, 22 dicembre 2024, una pioggia di fuoco si è riversata sulla Striscia di Gaza colpendo una casa e una scuola che ospitavano sfollati nel quartiere di Gaza City di al-Daraj.
Gli attacchi israeliani hanno ucciso almeno 32 palestinesi e ne hanno feriti altri 54 nella Striscia di Gaza, nell’ultimo periodo di rendicontazione di 24 ore, secondo l’ultimo aggiornamento quotidiano del Ministero della Salute nel territorio.
Le forze israeliane hanno lanciato altri attacchi sull’ospedale Kamal Adwan, a malapena funzionante, nella parte settentrionale di Gaza sotto assedio, dopo aver ordinato alle persone all’interno e nei pressi della struttura di evacuare.
Le forze israeliane hanno anche bombardato un’altra scuola trasformata in rifugio nella parte settentrionale di Gaza City, uccidendo almeno otto palestinesi. Altre nove persone, tra cui quattro bambini, sono state uccise in attacchi separati nella parte settentrionale di Gaza
In tutti i casi la spiegazione fornita dall’esercito di “difesa” israeliano è, e rimane, sempre la stessa: sono luoghi usati da Hamas e quindi “meritano” di essere rasi al suolo.
Il bilancio totale, ad oggi, delle vittime di questa “idea” di guerra sale a 45.259.
Bilancio iniziato il 7 ottobre 2023, anche se bisogna ricordare, a chi lo avesse dimenticato, che le vittime palestinesi di una certa “idea” israeliana sono molte di più, essendo iniziate molto prima del 7 ottobre 2023…
MOLTO PRIMA!!!
La vergogna di questo mondo…
La vergogna ha i suoi nomi…
I vertici del democratico stato di Israele…
I vertici del democratico paese dei diritti: Stati Uniti d’America… che assistono e non bloccano gli armamenti e non sanzionano a dovere, come fanno in TUTTI gli altri casi…
Chi non si oppone è complice…
Chi fornisce le armi non solo è complice, ma egli stesso autore materiale…
Chi non denuncia, vedi molti giornali occidentali, è complice…
Chi altrove tace di fronte a questo quadro infernale, solo perché deve proteggere i propri interessi, la provenienza, il passato e i privilegi attuali…
La vergogna siamo anche noi, nel nostro piccolo, quando vediamo e sorvoliamo, quando facciamo finta di nulla, quando non diciamo nulla, non denunciamo, anche solo condividendo sul nostro social “protetto”, quando rimaniamo nel nostro sonno vellutato…
Vergogna mondiale…
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