Belluno: Turisti israeliani rifiutati da un hotel in quanto responsabili di genocidio

La denuncia della comunità ebraica di Milano:

“Accusati di genocidio, turisti israeliani rifiutati da hotel di Belluno”.

I fatti risalgono a inizio novembre, quando un hotel in provincia di Belluno avrebbe, condizionale d’obbligo, risposto così a un gruppo di turisti israeliani su Booking.com, in seguito alla richiesta di un soggiorno sulle Dolomiti:

“in quanto responsabili di genocidio, non sono clienti ben accetti nella nostra struttura“.

Lo screenshot della risposta in inglese data dall’hotel di Selva di Cadore è stato pubblicato sul suo sito dalla Comunità Ebraica di Milano, che parla di una “discriminazione palese” e ricorda che “non è la prima volta che, dall’inizio della guerra in corso tra Israele e Hamas, albergatori italiani suscitano polemiche per attacchi nei confronti di israeliani ed ebrei”.

Più veloce della luce arrivano le repliche “politiche” “accomodanti e accomodate” dei dirigenti della Regione Veneto e di molti altri politici bipartisan.

Scandalo? Discriminazione? Scuse…

Certamente, se fosse vero… È così!

Ma…

Dall’altra parte un gestore di Hotel sarà pure libero di ospitare chi vuole?

O no?!

Infine… dall’altra parte, al quadrato o peggio al cubo:

Chi semina vento…

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