Carletto Romeo
Nina Ortlieb SuperG Kvitfjell
Un SuperG davvero imprevedibile a Kvitfjell, con Nina Ortlieb vincitrice, su un podio interamente austriaco con sciatrici dai pettorali alti, dal 26 al 31.
Il clima norvegese di Kvitfjell oggi ha giocato un tiro mancino alle migliori sciatrici, quelle che si contendono la vittoria nella classifica di SuperG di Coppa del Mondo.
Dopo un ritardo dovuto all’incidente di Alice Robinson (NZL), ecco peggiorare di brutto le condizioni meteo, con neve copiosa e visibilità scarsissima.
In testa è rimasta a lungo Jasmine Flury, col pettorale 1, fino alla partenza di Sofia Goggia.
La regina di Discesa, proclamata ieri, ha dato il meglio su una pista impossibile, col miglior tempo in assoluto… Poi… Ecco il cambio repentino di pista e visibilità.
La gara di colpo diventa… un’altra cosa! Una corsa a parte!
Ed ecco i tempi migliori per le sciatrici “fortunate” a scendere dal 25 in poi. Tutte austriache!
Vince Nina Ortlieb col 31, seconda Stephanie Venier con 29, terza Franziska Gritsch col 26.
Tripletta per la squadra austriaca che, a dirla tutta, quest’anno non ha brillato mai!
Il bello dello SCI!
Nina Ortlieb, le fa onore, ha ammesso il ruolo speciale che le condizioni hanno avuto sulla sua vittoria
L’austriaca è figlia d’arte, suo padre Patrick è stato campione olimpico di Discesa ad Albertville nel 1992.
Per Nina, argento in Discesa ai recenti Campionati del mondo, questa è stata la sua seconda vittoria in Coppa del Mondo, dopo il SuperG nel 2020 a La Thuile.
Seconda classificata, Stephanie Venier, felicissima di far parte del primo podio in SuperG femminile tutto austriaco dal 2004.
Terza Franziska Gritsch, anche lei incredula per il risultato e per come si è manifestato.
Le big del SuperG, gente del calibro di Mikaela Shiffrin, Elena Curtoni e Lara Gut-Behrami, hanno sciato praticamente in… un’altra gara e, scherzi a parte, hanno semplicemente limitato i danni, rimandando tutto alle Finali.
Elena Curtoni mantiene il Pettorale Rosso di leader della classifica di SuperG, con 19 punti di vantaggio sulla seconda, Lara Gut-Behrami, 25 punti su Cornelia Huetter, e 26 su Ragnhild Mowinckel.
La battaglia per vincere la sfera di cristallo della Coppa del Mondo nel SuperG, il titolo più in bilico questa stagione, è quindi rimandata alle finali di Soldeu, in Andorra.
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