A sorpresa la svizzera Jasmine Flury vince l’oro in Discesa ai Mondiali di Courchevel-Meribel, con grandissima delusione per Sofia Goggia.

La Discesa che non ti aspetti, la giornata che avrebbe dovuto, come da pronostico, consacrare Sofia Goggia regina della velocità, visto lo strapotere in Coppa del Mondo e visti i risultati delle prove di ieri.

Invece arriva la Discesa che non ti aspetti, dalla svizzera che non ti aspetti.

Jasmine Flury col pettorale numero 2 ha sciorinato una prestazione eccellente con il tempo di 1:28.03, battendo tutte le rivali con distacchi davvero minimi.

Prima grande vittoria per la ragazza svizzera, colorata di Oro Mondiale e pensare che finora la 29enne non aveva mai vinto una sola gara di Discesa nei suoi nove anni al Tour di Coppa del Mondo, scegliendo davvero il momento perfetto per la prestazione della vita.

La pista francese di Roc de Fer, non estremamente difficile, ha quindi prodotto questo risultato, con grande sorpresa di tutti gli addetti ai lavori, nonché delle stesse protagoniste.

Col pettorale 2, la Flury ha trovato un equilibrio tra aggressività e sciata morbida e sottile che è risultata la mossa vincente, per una sciatrice che finora aveva racimolato solo posizioni dalla decima in poi in tutte le sue sei gare di Discesa di Coppa del Mondo in questa stagione.

Al secondo posto l’austriaca Nina Ortlieb, con un distacco di soli 4 centesimi dalla vincitrice, medaglia d’argento a 27 anni di distanza dal padre, Patrick Ortlieb, medaglia d’oro ai Mondiali di Discesa sempre sulle nevi francesi.

Come la Flury, Nina Ortlieb non ha mai vinto una Discesa sul circuito di Coppa del Mondo, e oggi riprende con gli interessi ciò che ha sacrificato in 680 giorni di lontananza dalle piste, per riprendersi da un grave infortunio.

Terzo posto e medaglia di bronzo per Corinne Suter, la favorita alla vigilia tra le sciatrici svizzere con un palmares d’eccezione: Oro Mondiale Discesa 2021 e Oro Olimpico 2022.

Per Corinne il distacco dalla compagna di squadra è di 12 centesimi, per una medaglia di bronzo che, viste le altre sorprese di oggi, potrebbe anche essere considerata positivamente.

Ma oggi la delusione maggiore è senza dubbio quella di Sofia Goggia: partita con tutti i favori del pronostico e forse anche convinta di strafare, Sofia è incappata in una inforcata che in Discesa è qualcosa di raro. Davvero un peccato per la nostra capofila in Discesa, alla quale le rassegne iridate non portano affatto bene.

Comunque la giornata ha prodotto tante altre vittime illustri: Ilka Stuhec, Oro Mondiale di Discesa 2017 e 2019, Ragnhild Mowinckel, Argento Olimpico di Discesa 2018 e anche la otto volte medaglia ai Mondiali, Lara Gut-Behrami. Per tutte prestazioni sotto tono che non devono di certo togliere il merito alle tre medaglie finali.

Le altre azzurre classificate sono state: Elena Curtoni, 13a a 1.05 e Laura Pirovano, 14a a 1.06 di distacco.

Prossime gare in programma per le ragazze saranno il Parallelo a squadre misto il 14 febbraio e poi il Parallelo femminile il giorno dopo.

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