Carletto Romeo
Daniel Yule Slalom Madonna di Campiglio
Vittoria dello svizzero Daniel Yule nello Slalom in notturna di Madonna di Campiglio.
Per gli appassionati di sci, il periodo che precede il Natale significa lo slalom notturno a Madonna di Campiglio, e la sede della Coppa del Mondo più antica d’Italia ha offerto un’altra sorpresa sulla famosa pista del Canalone Miramonti.
Il nome di questa sorpresa è quello di Daniel Yule che sembra amare le corse prenatalizie più di chiunque altro. È la sua quinta vittoria nello slalom in carriera nell’Audi FIS World Cup, e tre di queste sono state sotto i riflettori a Madonna.
Yule è stato pulito su tutto il pendio dove altri vacillavano, forse perché questo è il suo luogo preferito. Lo svizzero aveva trionfato qui anche nel 2019 e nel 2020.
“Sicuramente ho una storia d’amore con Madonna”, “La pista è fantastica qui, la adoro. Mi piace la neve italiana per qualche motivo e sono riuscito a sciare di nuovo veloce. Non vedo l’ora di tornare l’anno prossimo.” ha detto il vincitore alla fine.
Al secondo posto il norvegese Henrik Kristoffersen che ha mancato di poco la sua prima vittoria stagionale.
Il detentore della sfera di cristallo dello slalom è arrivato secondo a soli 8 centesimi dal vincitore e continua ad essere soddisfatto dei suoi progressi con gli sci nuovi.
“La seconda manche è stata davvero buona. Con attrezzature e tecnici completamente nuovi, è un processo, ma siamo saliti sul podio e siamo stati davvero vicini ad alcune vittorie. Forse alcune persone devono avere un po’ paura a gennaio. Perfetto non esiste ma il meglio è sempre possibile.” ha detto il norvegese.
Il tedesco Linus Strasser è arrivato terzo con 18 centesimi di ritardo, con una prestazione leggera e veloce nella sua prima gara dopo la pausa per assistere alla nascita del suo primo figlio.
“Mi sento molto bene“, ha detto. “Con un risultato così buono, è ancora più bello tornare a casa e godersi il tempo con la famiglia.”
Lucas Braathen era stato in testa alla classifica con un’audace prima manche, ma non è stato così fluido nella seconda, finendo quarto. Tuttavia, il giovane norvegese che ha vinto il gigante e lo slalom di Val d’Isere, rimane in testa alla classifica dello slalom..
Italiani: con Alex Vinatzer fuori nella prima manche, il primo è stato Tommaso Sala, finito al 13° posto con 1.33 di ritardo, mentre Giuliano Razzoli ha concluso al 18° posto con 1.86 di ritardo.
Lo slalom maschile tornerà a Garmisch il 4 gennaio.
Ecco il video dei protagonisti:
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